La Residenza e la sua Struttura

La Residenza dà ospitalità a persone anziane, laici e missionari della Consolata. L’ospite è considerato prima di tutto come persona e non come «ammalato o ricoverato». La Residenza per noi è un ambiente accogliente, che soddisfi le esigenze degli ospiti e renda il quotidiano piacevole e famigliare, che permette agli ospiti di avere la voglia di proseguire il cammino di vita e la gioia di condividere con le altre persone.
L’ospite e il rispetto della sua dignità sono al centro dello staff della Residenza. Non sono gli ospiti che vanno ad abitare nel luogo dove lavora il personale, ma è il personale che va a lavorare nella Casa degli ospiti. A ogni persona è garantito il rispetto dei diritti, della riservatezza, della personalità e del patrimonio culturale, politico e religioso.
Si dà la possibilità di personalizzare gli ambienti con quadri, mobiletti, fotografie. Si favorisce lo sviluppo delle relazioni interpersonali tra gli Ospiti e quando possibile tra i parenti degli Ospiti stessi. Desideriamo che i familiari si sentano bene e tra «amici» quando vengono a trovare i loro cari. Cerchiamo di coinvolgerli nelle varie attività d’animazione e nell’organizzazione delle feste.
Offrire all’ospite un’ambiente piacevole, capace di favorire il mantenimento delle abilità residue, di compensare le disabilità, di salvaguardare l’incolumità, ma soprattutto stimolarlo e invogliarlo a fare, sono i principali obiettivi della Residenza.